
Non è un’operazione difficile quella di rivestire i muri di casa con la carta da parati. Rivestire le pareti con carta da parati
Rivestire le pareti con carta da parati. Basta essere precisi e seguire una serie di regole principali che vanno dalla preparazione del supporto alla scelta della tappezzeria che può essere in tinta unita oppure decorata.
Prima di compare la carta da parati per rivestire le pareti di casa occorre sapere esattamente le misure del rotolo, l’altezza del locale dove va applicata la carta da parati, la lunghezza delle pareti comprese le sporgenze e le rientranze. Inoltre, dal conteggio vanno escluse le aperture come le finestre e porte.
Per sapere quanti teli di carta si ottengono da un rotolo occorre dividere la lunghezza del rotolo per l’altezza delle pareti, ricordando di essere comunque abbondante nel conteggio. Per sapere quanti teli di carta da parati servono bisogna dividere la lunghezza delle pareti per l’altezza del rotolo.
A questo punto calcolare il numero dei rotoli che occorre acquistare è semplice: è sufficiente dividere il numero dei teli che servono per il numero dei teli che si ricavano da ogni rotolo.
Se si scelgono carte da parati decorate con disegni da far combaciare orizzontalmente occorre calcolare almeno un rotolo o due in più.
Preparazione del muro da rivestire con carta da parati
Le pareti intonacate vanno lavorate con raschietto e carta vetrata a grana grossa e se risultano ancora troppo grezzi occorre rasarli a stucco.
Se invece l’intonaco è troppo liscio (quello a gesso) occorre passarlo con carta vetrata a grana media.
Prima di posare la carta da parati e quindi rivestire le pareti bisogna spolverare le pareti in modo da far aderire bene la colla.
Si completa il tutto dando una mano di fissativo vinilico diluito con acqua.
Se le pareti di casa sono tinteggiate e non sono compatte occorre raschiarle. L’idropittura lavabile è invece ben compatta e costituisce un buon sottofondo per la carta da parati. Se le pareti da rivestire sono già tappezzate con altra carta da parati, ciò è sufficiente in quanto la carta da parati costituisce un buon sottofondo. Si possono rivestire di carta da parati anche le pareti piastrellate. In questo caso, dopo averle sgrassate le si passa con un apposito prodotto che facilita la presa della rasatura stucco da stendere su tutta la superficie.
Predisposizione dei teli
Prendere bene le misure delle pareti e stendere la carta da parati sul tavolo da lavoro (il diritto va rivolto verso l’alto); quindi segnare il punto da cui iniziare il taglio, lasciando un margine di 10 cm circa.
Piegare a questo punto la carta da parati nel punto fissato in maniera tale che i bordi combacino ed il taglio sia diritto.
Se la carta da parati è a disegni geometrici, il raccordo fra i motivi si ottiene sovrapponendo il telo successivo a quello già posati in modo che i disegni coincidano.
Occorre preparare prima tutti i teli e gli spezzoni (sottofinestre e sovra porte) tagliati su misura e scrivere dietro essi dove andranno applicati, quindi spianarle. A questo punto si stende la colla sul muro o sul retro dei teli con una pennellessa morbida partendo dal centro verso i bordi e incrociando le pennellate. Ripiegare i bordi del telo senza marcare la piega così da maneggiarlo con facilità quando andrà posato sul muro.
Posa in opera
Si inizia a tappezzare le pareti partendo dallo stipite di una finestra o di una porta.
Nel caso in cui il punto di partenza non sia perfettamente verticale è bene tracciare una linea aiutandosi con il filo a piombo a 2-3 cm meno dell’altezza del telo dallo stipite.
Per cui se il telo è alto ad esempio 50 cm, la traccia si segna a 48 cm circa dallo stipite.
Tenere il telo doppio sul braccio e svolgere piano la metà superiore.
Accostare la metà superiore al muro reggendo il bordo risvoltato con entrambe le mani e lasciando in alto un margine di qualche centimetro.
Quando il telo è ben posizionato occorre farlo aderire alla parete premendolo al centro con le mani. Dunque stendere anche la parte inferiore nello stesso modo.
Se rimangono eventuali rigonfiamenti, questi possono essere tolti con l’apposita spazzola, spatola o rullo che vanno passati dall’alto verso il basso e dal centro verso i bordi.
Rifilare le eccedenze in altro, fra la parete ed il soffitto, ed in basso, contro lo zoccolo.
Quindi passare la forbice o il cutter sulla carta da parati, staccare un poco il bordo e tagliare nettamente.
A questo punto si deve premere bene sulla parte per farla aderire.
Come togliere la carta da parati
Lascia un commento