
Affitti in nero, l’inquilino può denunciare il proprietario e pagare di meno. Continua la lotta contro l’evasione nell’ambito degli affitti in nero. Affitti in nero: con la denuncia si paga di meno.
Affitti in nero: con la denuncia si paga di meno. Con l’introduzione del nuovo regime della cedolare secca il Fisco ha introdotto delle novità importanti che danno la possibilità all’inquilino di denunciare il proprietario e godere di affitti molto agevolati in cambio
Il decreto prevede infatti che l’inquilino che denuncia l’affitto in nero può godere di un regime fiscale agevolato: l’applicazione di un canone annuo pari al triplo della rendita catastale per una durata della locazione stabilita in 4 anni, a decorrere dal giorno della registrazione, prorogabile di altri 4.
L’art. 3 del decreto, comma 8, lettera c prevede inoltre: “L’adeguamento, dal secondo anno, in base al 75% dell’aumento degli indici ISTAT dei prezzi al consumo per le famiglie degli impiegati ed operai. Se il contratto prevede un canone inferiore, si applica comunque il canone stabilito dalle parti”.
Come denunciare l’affitto in nero? Se l’inquilino accerta che i proprietari dell’immobile non hanno registrato il contratto di affitto utilizzando la cedolare secca, può rivolgersi a uno degli avvocati dell’Unione Inquilini e denunciare il proprietario. L’inquilino dovrà però dimostrare di pagare un affitto e di non essere semplice “ospiti”. Per dimostrarlo è necessario avere o la ricevuta di un pagamento o una utenza di luce o gas intestata.
Affitti in nero: rischi per il proprietario
Cosa rischia il proprietario “irregolare”? A fronte di una denuncia con la relativa documentazione, l’interessato potrebbe incorrere a una serie di pagamenti tra cui:
-Sanzione amministrativa per infedele dichiarazione dei redditi;
-Omesso versamento delle imposte di registro sul contratto di locazione più sanzioni ed interessi dalla data di mancata registrazione dell’atto che va dal 120% al 240% dell’imposta non versata;
-Recupero a tassazione della minore Irpef versati sui canoni di locazione non dichiarati;
-Ipotesi di ulteriori accertamenti.
Dal maggio 2001 pago l,affitto in nero di 450 €. Ora sono in cassa integrazione straordinaria ricevendo dalla banca circa € 700 al mese fino a dicembre 2012. A settembre 2014 si presume che vada in pensione perche compio 66 anni e 3 mesi.Non riesco ppiù a pagare l’affitto. Cosa mi consigliate di fare. Grazie